8420 ANGROGNA
IL NUOVO EP DEL PICCOLO CIRCO BARNUM
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8420 Angrogna è un asteroide annoverabile tra i cosiddetti pianeti minori. E' stato scoperto e classificato il 17 novembre 1996 nell'osservatorio astronomico di Prescott (Arizona) da Paolo Gustavo Comba che idealmente ricondusse questo frammento di universo ad origini e affetti. Angrogna è un villaggio montano collocato nelle Alpi Cozie, Piemonte Occidentale, il nostro Lontano Ovest. L'EP 8420 Angrogna è stato concepito e prodotto dal Piccolo Circo Barnum sull'asse Angrogna - Torre Pellice - Torino, ripercorrendo atmosfere e suggestioni riconducibili al cielo e ai cambi di prospettiva che il cielo stesso suggerisce.
In un'ambientazione cantautorale, elettro-acustica, scarna ed intensa confluiscono il songwriting di Davide Bertello (voce, chitarre acustiche ed elettro-acustiche), gli interventi di Alessandro Savino (chitarre elettriche, delay, e-bow), Andrea Astesana (contrabbasso, basso acustico freetless), oltre alla partecipazione di Valerio Menon (handpan), Antonio Salini (organo), Umberto Gillio (shaker), Andrea Pollone (cori, finalizzazione tecnica e mixaggi). Masterizzato da Maurizio Giannotti al New Mastering Studio di Milano, illustrazioni e progetto grafico di Elia Dalla Casa.
8420 ANGROGNA
INFO E CREDITI
PICCOLO
CIRCO BARNUM
Il Piccolo Circo Barnum si ricostituisce nel 2012 rinnovando il sodalizio artistico tra Davide Bertello e Alessandro Savino (nel frattempo anche parte del collettivo biellese IMNNHI, ora St. Deer), cui si aggiungerà in seguito Andrea Astesana (reduce da precedenti esperienze con Mechinato, Shiva, Slaiver) per comporre il trio attualmente impegnato nella stesura di nuovi brani e nella preparazione dei concerti di presentazione di 8420 ANGROGNA. Il percorso nuovamente intrapreso dal Piccolo Circo Barnum segue il cammino interrotto del Grande Circo Barnum, esperienza allora condivisa da Davide Bertello e Alessandro Savino con Mariapaola Gillio, Umberto Gillio, Davide Giglia e Luca Bruera.
Il Grande Circo Barnum si forma nel 2001, nel 2003 pubblica l’EP autoprodotto “In equilibrio” che catturerà le attenzioni di Paolo Bedini, fondatore dell’etichetta discografica Baracca&Burattini, nata intrecciando l’attività di booking con le pubblicazioni del Consorzio Produttori Indipendenti e nota in seguito per apprezzate produzioni (Yo-Yo Mundi, Virginiana Miller, Baustelle, Lou Dalfin e non solo). La vicinanza di Paolo Bedini fornirà un importante contributo al percorso che condurrà il GCB alla pubblicazione (anno 2007) per Baracca&Burattini, distribuito Audioglobe, de “L’ascesa incontrastata e poi subita della maschera di Pluto”, album dai suoni ruvidi e dalle tessiture evocative. Il disco include la reinterpretazione di un brano di Francesco De Gregori (La ragazza e la miniera) ed un testo di Giovanni Lindo Ferretti (Occitania) liberamente musicato e interpretato dal GCB su generosa concessione dello stesso autore. Recensito su alcuni tra i principali riferimenti musicali italiani riscuote tanto critiche quanto fiduciosi consensi ma, a causa di dinamiche interne al gruppo, nel 2009 quel ciclo si chiude.
DISCOGRAFIA
Piccolo Circo Barnum
8420 Angrogna
EP autoprodotto / 2016
Grande Circo Barnum
L'ascesa della maschera di pluto
Baracca&Burattini/Audioglobe / 2007
Grande Circo Barnum
In equilibrio
EP autoprodotto / 2003
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